Chi siamo

La crescita del tuo bimbo è la nostra priorità. I nostri approcci, anche individuali, seguono i moderni e più evoluti standard.

Per conoscere alcune note storiche che riguardano la scuola dell'infanzia paritaria "Santa Rita da Cascia", all'epoca asilo dell'infanzia, esponiamo la parte introduttiva dello statuto disciplinare per il funzionamento della scuola, formulato dal sacerdote Don Francesco Caldaresi, in concomitanza con il consiglio di amministrazione.

Lo statuto ci introduce nella conoscenza storica con queste parole: "l'anno 1932, il 15 giugno, il Presidente del Consiglio, considerato che il rione superiore del comune di Castelluccio, essendo molto distante dall' asilo "Maria Rinaldi" che ha sede nel rione inferiore, rende impossibile ai bambini frequentarlo, considerato che la popolazione del rione superiore è poco meno del rione inferiore, per cui è probabile la fondazione dell' asilo d' infanzia, per venire cosi incontro alla soluzione completa di un problema educativo, da anni attesa dalla popolazione"
Non è da dimenticare l'opera del Sacerdote Don Paolo Salerno, come promotore di questa azione sociale - educativa per il paese di Castelluccio Superiore; egli infatti fece richiesta al comune del fabbricato per poter cosi fondare l'asilo dell'infanzia. Si realizzarono lavori di modifica, da semplice abitazione a struttura scolastica.
Nello stesso periodo storico, Presidente e Commissione, costituirono un fondo cassa, mediante la sottoscrizione di persone con funzione di "soci", i quali si impegnavano a pagare le rette per il sostentamento dell'asilo.
La benefattrice dell'asilo, nella persona di Giovanna Lista che aveva ereditato tutto l'immobile dalla sua padrona, Maria Angelica Mastroti, fece donazione al comune al fine di centro educativo dell'infanzia, con la precisazione che le maestre fossero possibilmente suore "Adoratrici del Preziosissimo Sangue". Furono cosi chiamate nella "casa -scuola" quattro suore di quest'ordine religioso, le quali si impegnarono ad educare i bambini, giovani e adulti nel codice civile e religioso. Allo stato attuale le suore, per motivi di organizzazione interna all'Ordine sono state trasferite in altre sedi. Pertanto la commissione in carica, nominata dal Consiglio Comunale, ed i genitori, hanno deciso di assicurare comunque il servizio ai bambini affidando il funzionamento della scuola materna a delle insegnanti laiche.

OBIETTIVI E IMPOSTAZIONE DELLA SCUOLA
L'obiettivo della scuola dell'infanzia "S.RITA DA CASCIA" non è la semplice custodia dei bambini o l'assistenza materiale ma, soprattutto, un'accurata educazione spirituale, morale, fisica e cognitiva realizzata applicando i criteri della pedagogia e della psicologia. La scuola ritiene importante l'esperienza quotidiana che permette al bambino l'interiorizzazione di valori quali:
• RISPETTO DELLA PERSONA;
• AMORE PER LA VITA COME DONO DI DIO;
• VISIONE POSITIVA DI SE' E DEGLI ALTRI FACENDO DELLA DIVERSITA' UNA RICCHEZZA.
La scuola concepisce il bambino come soggetto attivo, impegnato in un processo di continua interazione con i pari, con gli adulti, con l'ambiente e la cultura. Si propone di realizzare i seguenti obiettivi generali:
-MATURAZIONE DELL'IDENTITA';
-CONQUISTA DELL' AUTONOMIA;
-SVILUPPO DELLE COMPETENZE;
Nello specifico:
• Rafforzamento della fiducia nelle proprie capacità;
• Espressione e controllo dei propri sentimenti e delle proprie emozioni;
• Condivisione dei valori e delle tradizioni della comunità di appartenenza;
• Capacità di compiere scelte autonome in diversi contesti relazionali;
• Essere disponibile all'interazione costruttiva con il diverso da sé;
• Interiorizzare e praticare valori quali: libertà, rispetto di sé e degli altri;
• Valorizzazione dell'intuizione e dell'immaginazione, della creatività;
• Stimolare il bambino alla produzione e all' interpretazione dei messaggi e dei testi;
• Sviluppare le capacità cognitive relativi ai diversi campi di esperienza.
RISORSE PROFESSIONALI: alle insegnanti spetta la formazione integrale del bambino e il dovere di condividere ed attuare la proposta educativa della scuola e quindi i valori a cui essa è ispirata e la finalità a cui tende.
Ogni insegnante, come previsto dalla legge, è responsabile del proprio gruppo di bambini, detta responsabilità è comunque condivisa con tutta la comunità educativa. Requisiti necessari per l' insegnante sono:
- Una solida preparazione pedagogica e una competenza professionale in continuo e costante aggiornamento;
- La consapevolezza che il compito educativo si attua attraverso la testimonianza della propria vita all' interno della scuola;
- La consapevolezza che le esigenza del bambino cambiano con la società, quindi la disponibilità ad aprirsi alle novità senza sminuire i valori e i principi che ci hanno ispirato;
- Un confronto costante con altre realtà scolastiche;
- Incontri di coordinamento tenuto da esperti.
Gli insegnanti e le educatrici in servizio sono in possesso dei requisisti professionali previsti dalle normative inerenti alla prima infanzia. Sono assunti con contratto collettivo nazionale di lavoro FISM.
Coordinatrice / insegnante: Senise Anna
Educatrice / insegnante: Iacuzio Giovanna
Scuola dell'infanzia: N. 16 bambini
Sezione primavera: N. 10 bambini


LA STRUTTURA

Abbiamo organizzato al meglio lo spazio della scuola in base anche alle risorse ambientali strutturandola nel seguente modo:
- Corridoio di ingresso;
- Sala d'accoglienza per bambini e genitori;
- Sala gioco per attività ludica e ricreativa;
- Aula sezione primavera;
- Aula adibita ad attività didattiche;
- Sala pranzo;
- Servizi igienici per bambini;
- Servizi igienici per il personale docente e A.T.A;
- Servizi igienici per diversamente abili;
- Spazio multimediale;
- Spazio esterno con cortile e giardino adiacente alla scuola;
Tutti gli arredi per le cure di routine, mensa, armadietti per i bambini e anche quelli per deporre il materiale didattico hanno caratteristiche di funzionalità, di sicurezza e di igiene.